Migros realizza un fatturato record e incrementa gli investimenti

L’esercizio 2022 del Gruppo Migros è stato caratterizzato da un’inflazione crescente, da incertezze geopolitiche e da una conseguente attenuazione della domanda nei consumi. Dopo gli anni della pandemia da Coronavirus che avevano prodotto fatturati straordinari, il commercio al dettaglio nei punti vendita ha fatto registrare una leggera flessione. Allo stesso tempo il settore dei viaggi e del tempo libero, così come quello gastronomico, hanno riacquistato slancio.

In un contesto di mercato impegnativo il Gruppo Migros è riuscito ancora a incrementare il fatturato e a superare per la prima volta la quota di CHF 30 mld. Questo successo lo deve in particolare ai suoi collaboratori. «Con grande impegno si adoperano per la qualità della vita e l’approvvigionamento delle persone in Svizzera. Sono colpito dal lavoro eccellente e dall’impegno quotidiano delle colleghe e dei colleghi in favore del benessere della clientela», ha affermato Fabrice Zumbrunnen, presidente della direzione generale della Federazione delle cooperative Migros.

Al primo posto nel commercio al dettaglio svizzero
Il Gruppo Migros ha ampliato ulteriormente la sua leadership nel commercio al dettaglio svizzero, sia nei punti vendita sia nel commercio online. L’assortimento è stato arricchito di nuovi e interessanti prodotti. Oltre a promuovere la varietà regionale, Migros ha intensificato la sua attenzione per la sostenibilità. Il forte incremento del costo di materie prime, imballaggio ed energia è stato in gran parte assorbito dal Gruppo Migros stesso, al fine di arginare il più possibile il rialzo dei prezzi per la clientela finale.

Base finanziaria in perfetta salute
Il fatturato del Gruppo Migros è cresciuto del 4.2%, arrivando a CHF 30.138 mld. Il fattore trainante è stata la ripresa in quei settori che avevano particolarmente risentito della pandemia, in primo luogo il settore dei viaggi, del tempo libero e della gastronomia. Anche la continua crescita nell’e-commerce ha contribuito a questo sviluppo positivo. Il fatturato nel commercio al dettaglio di tutte le imprese del Gruppo Migros in Svizzera, pari a CHF 24.678 mld., è rimasto stabile rispetto all’anno precedente (-0.3%).

L’utile al lordo degli oneri finanziari e fiscali (EBIT) si è attestato a CHF 628 mio. (anno precedente: CHF 800 mio.). Influenzato dal forte incremento dei costi, di cui CHF 250 mio. solo nel settore delle materie prime, degli imballaggi e dell’energia, nel 2022 il Gruppo ha realizzato un utile di CHF 459 mio. (anno precedente: CHF 668 mio.). Il capitale proprio (proveniente dal settore del commercio e dell’industria) è cresciuto di CHF 380 mio. arrivando a CHF 21.522 mld. (+1.8%), e corrisponde al 72.5% (anno precedente: 71.9%) del totale del bilancio. «Il Gruppo Migros gode più che mai di una base finanziaria molto solida e per questo è in grado di offrire alla sua clientela prezzi ed esperienze d’acquisto interessanti in un contesto di mercato impegnativo», ha affermato la direttrice finanziaria Isabelle Zimmermann.

Ancora una crescita robusta online
Nell’e-commerce il Gruppo Migros ha raggiunto di nuovo tassi di crescita a due cifre. Il fatturato complessivo online è cresciuto del 14.9% arrivando a CHF 3.726 mld. A trainare la crescita sono stati soprattutto l’Hotelplan Group (+122.5%) e Digitec Galaxus (+7.4%). Benché il supermercato Migros Online non sia riuscito a replicare la crescita straordinaria degli anni della pandemia, con un fatturato di CHF 328 mio. si è attestato solo leggermente al di sotto del livello dell’anno precedente (-0.7%). Con questo risultato Migros Online ha difeso la sua leadership nel commercio online di prodotti alimentari in Svizzera.

Cooperative: normalizzazione dopo la pandemia
Le dieci cooperative Migros regionali, comprese le società affiliate, hanno realizzato nel 2022 un fatturato netto di CHF 15.904 mld. (-2.0%). Di questi, CHF 1.384 mld. sono stati generati dalle attività all’estero. Come atteso, la mutazione del contesto di mercato e la normalizzazione della domanda dopo la forte crescita del fatturato negli anni della pandemia si sono avvertite anche nei supermercati e negli ipermercati, compreso Migros Online, che nel mercato svizzero hanno realizzato un fatturato di CHF 12.276 mld. (-3.1%).

I fatturati in calo hanno interessato, come previsto, anche i negozi specializzati, tra cui Micasa, SportXX, Bike World, Do it + Garden, melectronics e OBI. Complessivamente il fatturato si è attestato su CHF 1.612 mld. (-6.7%). Al contrario, il settore della gastronomia, che negli anni precedenti aveva sofferto per le chiusure e le restrizioni imposte, ha potuto incrementare il suo fatturato del 46.5%, arrivando a CHF 577 mio.

Ampliamento dell’offerta di generi alimentari prodotti in modo sostenibile
Nel 2022 Migros ha ampliato ulteriormente la sua offerta di generi alimentari prodotti in modo sostenibile. Il fatturato nel settore dei generi alimentari biologici è salito a CHF 1.264 mld. (+1.2%). Rispetto all’anno precedente, il fatturato nei prodotti con valore aggiunto ecologico o sociale è cresciuto dell’1.5%, ammontando a CHF 3.455 mld. L’assortimento di prodotti a base vegetale e sostituti del latte della marca propria V-Love è stato arricchito da Migros di circa 40 prodotti, superando così quota 150 articoli.

Il Dipartimento Commercio amplia ulteriormente le sue quote di mercato
Il Dipartimento Commercio ha aumentato il proprio fatturato del 4.9%, salendo a CHF 8.583 mld. Dopo la già forte crescita dei due esercizi precedenti, nel 2022 diverse imprese commerciali sono riuscite di nuovo a migliorare notevolmente il fatturato. Accanto al rivenditore online Digitec Galaxus, anche il fornitore del settore Convenience migrolino ha proseguito il percorso di crescita degli anni precedenti, realizzando un fatturato di CHF 784 mio. (+5.1%). A seguito del forte incremento del prezzo del petrolio, Migrol ha aumentato il fatturato del 23.8%, portandolo a CHF 1.795 mld. Il discount Denner ha ampliato le sue quote in un mercato globale in flessione, ma con un fatturato di CHF 3.685 mld. è rimasto al di sotto del livello dell’anno precedente (-3.2%).

Hotelplan, Banca Migros e Medbase su un percorso di crescita
Nel settore della salute il Gruppo Medbase ha proseguito il percorso di crescita dell’anno precedente e ha chiuso con un fatturato di CHF 525 mio. (+7.2%). Oltre a una crescita organica in tutti i settori di attività, hanno contribuito a tale sviluppo anche le acquisizioni. L’impresa di servizi di fitness movemi con le offerte fitness di Migros ha conseguito una crescita del 45.9% su base comparabile, raggiungendo CHF 159 mio.

L’Hotelplan Group, dopo l’allentamento alle restrizioni negli spostamenti e alimentato dal forte desiderio delle persone di recuperare nel settore dei viaggi d’affari e delle vacanze, ha ripreso un percorso di crescita. Con un incremento del fatturato del 122.5% ha dato un contributo significativo al successo del Gruppo Migros.

Ha operato con straordinario successo anche la Banca Migros, che ha incrementato ancora una volta i suoi ricavi operativi e, dopo il proficuo lancio della nuova carta di credito Cumulus, ha servito per la prima volta oltre un milione di clienti.

Ondata di investimenti per l’economia svizzera
Nel 2022 il Gruppo Migros ha investito CHF 1.589 mld. (anno precedente: CHF 1.481 mld.), confermando il suo ruolo di importante motore per l’economia del Paese. Oltre che nella modernizzazione della rete di filiali, gli investimenti sono stati impiegati soprattutto nella sostenibilità per contenere ulteriormente le emissioni di CO2 e nella digitalizzazione dei processi.

Impegno per la coesione sociale
Da decenni il Gruppo Migros contribuisce in vari modi a rafforzare la coesione sociale in Svizzera. Con la marca ombrello Impegno Migros, nel 2022 il Gruppo ha contribuito con oltre CHF 156 mio. Il Percento Culturale Migros ha promosso i settori della cultura, della società, della formazione, del tempo libero e dell’economia con CHF 139 mio. Nell’ambito del Fondo pionieristico Migros, nell’esercizio in esame sono stati stanziati CHF 16 mio.

Progressivo avvicinamento all’ambizioso obiettivo climatico
Sul fronte del miglioramento della sostenibilità, nel 2022 Migros ha compiuto progressi significativi in tutti i settori strategici. Per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, il Gruppo ha ampliato la collaborazione con i fornitori. Nelle filiali Migros, dalla fine del 2022 tutte le posate usa e getta in plastica sono state sostituite. Solo in questo modo si possono risparmiare ogni anno 17 tonnellate di plastica. Inoltre Migros ha investito nell’ampliamento delle stazioni di ricarica elettriche per favorire la mobilità ecologica.

Più trasparenza negli acquisti
Grazie a M-Check, Migros garantisce alla sua clientela un’ampia trasparenza in fatto di sostenibilità nelle sue marche. Nell’esercizio preso in esame, il Gruppo ha integrato i criteri «Compatibilità climatica» e «Benessere degli animali» con i criteri «Imballaggi ecologici» e «Pesce proveniente da fonti responsabili».

Posizione di punta come datore di lavoro e azienda formatrice
Nel 2022 il Gruppo Migros ha impiegato mediamente 97’727 dipendenti, confermandosi il più grande datore di lavoro privato della Svizzera. Rispetto all’anno precedente, l’organico è rimasto costante (+0.2%). Con 3’754 apprendisti in oltre 60 diverse professioni, Migros ha confermato al tempo stesso il suo ruolo di maggiore azienda formatrice della Svizzera.

Reporting Academy: giovani collaboratori di Migros sviluppano un videoquiz
Dal 2021 il rapporto annuale del Gruppo Migros viene completato dalla Reporting Academy. Dodici apprendisti e praticanti di diverse imprese e professioni del Gruppo Migros trasmettono in modo divertente informazioni sull’esercizio precedente. Questa volta è stato prodotto un quiz show sotto forma di filmato sulle aziende formatrici dei giovani. Inoltre hanno intervistato la presidente dell’amministrazione, Ursula Nold, e il presidente della direzione generale, Fabrice Zumbrunnen.

Reporting Academy

Rapporto d'esercizio 2022