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In caso di domande particolari relative alla storia della Migros ti preghiamo di indirizzarle all'Archivio storico della Federazione delle cooperative Migros.
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Nel 1963, sessant'anni dopo l'istituzione della fondazione "Im Grüene" (Prato Verde) da parte di Gottlieb e Adele Duttweiler, viene inaugurato l'Istituto Gottlieb Duttweiler (GDI). Il GDI è uno dei primi think tank in cui esperti provenienti dal mondo delle imprese e dalla comunità scientifica scambiano le proprie opinioni sugli sviluppi della società. Il giorno della posa della prima pietra, il 17 febbraio 1962, Gottlieb Duttweiler, seppur segnato dall'età, impugna soddisfatto la cazzuola. Sono passati sessant'anni da quando ha fondato insieme a sua moglie Adele il Prato Verde. L'obiettivo della fondazione era quello di gestire all'interno del Park im Grüene di Rüschlikon un istituto in cui personalità della scienza e dell'economia avrebbero riflettuto su come riorganizzare in modo intelligente l’economia con l'aiuto delle cooperative. Il fondatore non potrà tuttavia più assistere nel 1963 all'inaugurazione dell'istituto che porterà il suo nome: Istituto Gottlieb Duttweiler (GDI).
Hans A. Pestalozzi, segretario personale di Duttweiler e successivamente vicedirettore della Migros, assume nel 1966 la direzione del GDI che sotto la sua guida diventerà un think tank internazionale molto rispettato. Col passare degli anni Pestalozzi diventa però sempre più radicale nelle sue posizioni e, quando nel 1979 pubblicherà la sua critica della società nel libro Nach uns die Zukunft (Dopo di noi il futuro), sarà costretto a lasciare la direzione dell'istituto. Oggi presso il GDI si riuniscono regolarmente esperti internazionali per discutere dei cambiamenti sociali e delle tendenze che si delineano per il futuro.