La battaglia difensiva di Lucerna

Quando nel 1930 si diffonde la voce della prossima espansione della Migros SA verso Lucerna, 62 negozianti di generi alimentari ricorrono a uno stratagemma. Nel 1930 si riuniscono in un’azienda unica denominata "Migros-Vertrieb für Lebensmittel Luzern" (Distribuzione di alimentari Migros di Lucerna) e pubblicano inserzioni sotto questo nome su larga scala. Poco più tardi la Migros apre un negozio e mette in guardia i clienti affermando che: "Se qualcuno prova a ingannare i clienti con un nome simile a quello della Migros, allora vi è anche il sospetto che possa ingannarli per quanto riguarda i prezzi e la qualità. La Migros SA di Zurigo è l’unica azienda avente il diritto di utilizzare il nome Migros, buon nome ormai divenuto concetto comune." A seguito di questo annuncio la Migros-Vertrieb dichiara di voler far causa per offesa al credito "all'azienda zurighese sopraggiunta nel frattempo", che si sta comportando "in modo ingiurioso e diffamatorio". Gottlieb Duttweiler cerca invano di difendersi di fronte all'autorità giudiziaria affermando che aveva soltanto cercato di tutelarsi da "un attacco sleale". Duttweiler si rivolge anche al Tribunale federale. Secondo quest'ultimo, Duttweiler non si sarebbe soltanto limitato a intervenire contro il rischio della confusione fra denominazioni, ma avrebbe accusato la concorrenza di vendere "merce scadente" a "prezzi eccessivi". Oltre alla multa, quindi, l’azienda deve anche farsi carico delle onerose spese processuali.