Fredde tentazioni

Nell'estate del 1950 funzionano a pieno regime le nuove macchine nella fabbrica di Meilen. Per la prima volta si producono qui gelati, in locali condivisi dalle aziende Migros Midor AG e Jowa AG. La produzione è una sfida per quanto riguarda la logistica: affinché i gelati possano essere trasportati e giungere intatti alle filiali, sono necessari autocarri e vagoni ferroviari refrigerati. Inoltre i negozi devono essere dotati di congelatori e la merce deve essere disimballata in modo rapido e professionale. Dopo i gelati su bastoncino la Migros lancia nell'estate del 1951 le confezioni famiglia da "1/2 kg di gelato alla crema". C'è tuttavia un problema: solo un'economia domestica svizzera su dieci possiede un frigorifero. Pertanto è necessario convincere le casalinghe che è possibile anche fare a meno del frigorifero. La pubblicità della Migros spiega quindi che: "se acquistate il blocco di gelato tre le ore 11 e le 12 potrete servirlo dopo il pranzo come un fantastico dessert, per la gioia della famiglia" La campagna riesce: la confezione famiglia ha un "successo sensazionale" e fa aumentare del 60% le vendite di gelato. Più difficile è convincere gli svizzeri che il gelato, un prodotto di stagione, può essere consumato tutto l'anno. Nonostante la pubblicità il consumo pro capite è nettamente inferiore a quello dei paesi anglosassoni. Verso la metà degli anni Sessanta la Migros decide quindi di "rinnovare" l'assortimento e pubblicizza la torta gelato insieme al congelatore.