Economia circolare
I nostri progressi
Cifre chiave sull'economia circolare

La riduzione dei rifiuti e un'elevata percentuale di riciclaggio ci stanno a cuore. Per questa ragione ottimizziamo costantemente i nostri processi di reso, riciclaggio e smaltimento e cerchiamo di chiudere il più possibile il ciclo dei prodotti. Ci siamo anche posti degli obiettivi strategici e siamo trasparenti sui nostri progressi.
Come raccogliamo i nostri dati
Tutte le sedi aziendali che producono quantità rilevanti di rifiuti (cioè oltre 50 tonnellate all'anno) registrano sistematicamente i loro dati sui rifiuti in una banca dati a livello di gruppo. Questo avviene per lo più su base mensile e meno frequentemente su base annuale e riguarda soprattutto le sedi del commercio al dettaglio delle cooperative e di Migros Industrie. Vengono registrati sia i rifiuti risultanti dalle attività aziendali di vendita e produzione, sia i rifiuti generati dalla clientela che vengono conferiti nelle filiali.
I rifiuti prodotti dal commercio al dettaglio delle cooperative e da Migros Industrie rappresentano poco meno del 90% dei rifiuti prodotti dal Gruppo Migros nel suo complesso. Le categorie di rifiuti riportate (tabelle "Composizione dei rifiuti") e i processi di recupero (tabella "Processi di smaltimento") si focalizzano quindi su questi due settori di attività più rilevanti.
Per garantire la coerenza dei dati in tutto il gruppo, questi vengono raccolti con una metodologia unitaria e mediante maschere di input predefinite. Ciò include le quantità di rifiuti in tonnellate, le frazioni di rifiuti, i processi di smaltimento, nonché i destinatari e i costi di smaltimento. La qualità dei dati è garantita dal principio del triplo controllo: in primo luogo, i dati vengono inseriti sul posto in sede e approvati da un'altra persona responsabile. Successivamente uno/una specialista che opera a livello centrale nella Federazione delle cooperative Migros verifica la plausibilità di tutti i dati per l'intero Gruppo Migros e dà l'approvazione finale. Soltanto dopo questo passaggio i dati vengono pubblicati sia internamente che esternamente.
Scopri di più sulla nostra governance della sostenibilità
A che punto siamo
Rifiuti
Le imprese del Gruppo Migros che generano le maggiori quantità di rifiuti, il più delle volte sono anche le proprietarie delle centrali operative, delle filiali e delle sedi di produzione. Ciò significa che attuiamo la gestione dei rifiuti secondo le nostre regole e controlliamo la qualità della raccolta, dello smistamento e dello stoccaggio dei rifiuti secondo criteri rigorosi. Ma implementiamo i nostri modelli di gestione dei rifiuti anche nelle sedi affittate o in cui è disponibile la necessaria infrastruttura di raccolta e smistamento.
Nelle sedi nelle quali l'incarico della gestione dei rifiuti è affidato a imprese terze, definiamo i principi e le condizioni mediante accordi contrattuali. Ciò significa che i nostri standard di qualità sono rispettati anche lì. Le nostre imprese non riciclano né distruggono rifiuti nelle proprie aziende. Tutti i rifiuti vengono riciclati da partner qualificati per il riciclaggio e lo smaltimento.
Nell'industria alimentare, la maggior parte dei rifiuti rientra nelle seguenti categorie: carta e cartone, rifiuti organici, rifiuti plastici o rifiuti non valorizzabili. I rifiuti pericolosi, invece, rappresentano una quota molto ridotta della quantità totale di rifiuti. I rifiuti speciali e le sostanze pericolose generati da Migros Industrie sono gestiti in conformità alla norma ISO 14001. Altri rifiuti speciali, come ad esempio vernici e pitture, arrivano nelle nostre filiali attraverso i resi dei clienti. Conferiamo questi rifiuti speciali ad aziende di riciclaggio qualificate per un corretto smaltimento.
Quantità di rifiuti
Quantità di rifiuti del Gruppo Migros
1 Filiali Migros, aziende di logistica Migros, Federazione delle cooperative Migros, Monte Generoso e tegut.
2 Dal 2020 rientrano nel campo di applicazione anche altre sedi di Migros Industrie in Svizzera e all'estero.
3 Denner, Digitec Galaxus (incluso l'estero) ed Ex Libris; esclusi migrolino e Migrol.
4 Banca e Hotelplan Suisse.I dati sui rifiuti comprendono tutte le sedi che producono una quantità rilevante di rifiuti, ossia oltre 50 tonnellate all'anno (secondo il valore limite definito nell'ambito della gestione strategica dei rifiuti del Gruppo Migros). A causa di cambiamenti nel perimetro di consolidamento (acquisizioni o vendite di società e parti di società), ogni anno possono verificarsi rettifiche agli indicatori dell'anno precedente. Nel 2021 sono stati raccolti per la prima volta i dati sui rifiuti delle imprese tegut ed Ex Libris, con un conseguente aumento del volume di rifiuti rispetto agli anni precedenti.
Categorie di rifiuti
Composizione dei rifiuti 2024 (vendita al dettaglio affidata alle cooperative)
I dati comprendono i rifiuti delle filiali Migros, delle aziende di logistica Migros, della Federazione delle cooperative Migros, della Monte Generoso e di tegut.
Composizione dei rifiuti 2024 (Migros Industrie)
I dati comprendono i rifiuti di tutte le sedi di Migros Industrie in Svizzera e all'estero.
Recupero
Per una migliore comprensione, le categorie di rifiuti e i processi di recupero sono mostrati in due tabelle separate. Tuttavia è possibile fare i seguenti collegamenti:
Definizioni relative ai processi di recupero
Recupero di materiali: riciclaggio meccanico
Foraggio per animali: alimentazione di animali domestici o da reddito
Fermentazione: compostaggio o trattamento anaerobico dei rifiuti organici con l'obiettivo di produrre biogas e fertilizzanti
Inceneritore, incenerimento interno all'azienda, cementificio: recupero di energia termica
La quota rilevante dei rifiuti inceneriti dal Gruppo Migros è prodotta in Svizzera e viene incenerita in impianti di incenerimento sul territorio nazionale. Essi sfruttano il calore per fornire riscaldamento e produrre elettricità.
I processi di recupero in dettaglio
Processi di recupero 2024 (commercio al dettaglio delle cooperative)
I dati comprendono i rifiuti delle filiali Migros, delle aziende di logistica Migros, della Federazione delle cooperative Migros, della Monte Generoso e di tegut.
Processi di recupero 2024 (Migros Industrie)
I dati comprendono i rifiuti di tutte le sedi di Migros Industrie in Svizzera e all'estero.
Recycling
I rifiuti sono un serbatoio di preziose risorse che possono essere reintegrate nel ciclo dei materiali. Allo stesso tempo, però, presentano diversi rischi ambientali. Per questo motivo attribuiamo grande importanza a evitare di generare rifiuti o a riciclarli nel modo più completo possibile.
Percentuale di riciclo
Secondo la nostra definizione, la percentuale di riciclo comprende i seguenti processi di recupero: recupero di materiali, mangimi per animali, fermentazione, compostaggio.
Percentuale di riciclo (Gruppo Migros)
1 Filiali Migros di tutte le cooperative, aziende di logistica Migros, Federazione delle cooperative Migros, Monte Generoso e tegut
2 Denner, Digitec Galaxus (incluso l'estero) ed Ex Libris; esclusi migrolino e Migrol
3 Banca Migros, Hotelplan SuisseObiettivo: entro la fine del 2025 porteremo la quota di riciclaggio ad almeno il 77,6%.
L'obiettivo non è stato più perseguito nel 2024 a seguito della rielaborazione della strategia di sostenibilità.
Riduzione dei rifiuti inceneriti
Obiettivo: entro il 2025 ridurremo la quantità di rifiuti non riciclabili a un massimo di 26'286 tonnellate.
Formazioni per collaboratrici e collaboratori
Obiettivo: entro la fine del 2025 le collaboratrici e i collaboratori di 1190 filiali saranno formati alla differenziazione dei rifiuti.
L'obiettivo non è stato più perseguito nel 2024 a seguito della rielaborazione della strategia di sostenibilità.
Resi della clientela
Resi dei clienti per tipo di materiale (commercio al dettaglio delle cooperative: filiali e aziende di logistica Migros)
1 Cartucce per il filtraggio dell'acqua, cartucce per montapanna, CD, rifiuti speciali (prodotti chimici, fanghi, vernici, olio esausto), lampadine
Nuovi modelli per un'economia circolare
Obiettivo: entro la fine del 2025 testeremo sulla base di tre prototipi come poter approfittare dei principi e dei metodi dell'economia circolare.
L'obiettivo non è stato più perseguito nel 2024 a seguito della rielaborazione della strategia di sostenibilità.
Imballaggi e plastica
Per gli imballaggi vale la regola "il meno possibile, ma quanto serve.". E, naturalmente, un'incentivazione come per l'economia circolare
Incremento delle stazioni di riempimento "zero waste"
Obiettivo: entro la fine del 2025, 55 filiali di 10 cooperative offriranno stazioni di riempimento "zero waste" per generi alimentari.
L'obiettivo non è stato più perseguito nel 2024 a seguito della rielaborazione della strategia di sostenibilità.
Prodotti senza microplastica
Obiettivo: entro la fine del 2025 i nostri prodotti saranno al 100% privi di microplastiche.
L'obiettivo non è stato più perseguito nel 2024 a seguito della rielaborazione della strategia di sostenibilità.
Incremento della vendita sfusa di frutta e verdura
Obiettivo: entro la fine del 2025, almeno un prodotto per ogni gruppo di merci o prodotti (per es. patate o pomodori) sarà in vendita sfuso e almeno un prodotto sarà proposto in un imballaggio privo di plastica.
L'obiettivo non è stato più perseguito nel 2024 a seguito della rielaborazione della strategia di sostenibilità.
Riduzione del materiale d'imballaggio
Obiettivo: entro la fine del 2025, ridurremo il materiale di imballaggio utilizzato del 5% rispetto al 2020.
Commento sullo stato dell'obiettivo alla fine del 2024:
L’obiettivo non è vicino al conseguimento. Per il 2025 sono in cantiere diversi progetti per raggiungerlo.
Aumento della riciclabilità degli imballaggi
Obiettivo: entro la fine del 2025 tutti gli imballaggi saranno riciclabili.
Commento sullo stato dell'obiettivo alla fine del 2024:
Stiamo lavorando alacremente per rendere riciclabili le confezioni dei nostri prodotti a marchio proprio. Altri progetti sono in programma e garantiranno ulteriori progressi nel 2025.
Aumento della percentuale di materiali riciclati negli imballaggi
Obiettivo: entro la fine del 2025, il 50% di tutti gli imballaggi sarà costituito da materiali riciclati.
Commento sullo stato dell'obiettivo alla fine del 2024:
L'obiettivo è stato mancato per poco. A seconda del gruppo di prodotti e del materiale di imballaggio, il raggiungimento dell'obiettivo è molto elevato. Molte bottiglie per bevande in PET sono già realizzate con materiale riciclato al 100%, mentre l'uso di cartone riciclato o di PE (plastica) riciclato a diretto contatto con gli alimenti non è (ancora) possibile, il che rende il raggiungimento dell'obiettivo molto impegnativo.
Aumento della percentuale di imballaggi rinnovabili
Obiettivo: entro la fine del 2025, il 60% di tutti gli imballaggi sarà realizzato con materie prime rinnovabili.
Commento sullo stato dell'obiettivo alla fine del 2024:
Laddove tecnicamente possibile ed ecologicamente sensato, in futuro realizzeremo anche altri imballaggi in materie prime rinnovabili.
Statistiche sui materiali di imballaggio rinnovabili e non rinnovabili
Poiché è tramite la nostra industria propria che abbiamo un influsso diretto sulla progettazione degli imballaggi, possiamo rilevare le quantità di imballaggi solo per Migros Industrie (tutti i prodotti, compresi quelli esportati). I prodotti di Migros Industrie coprono anche gran parte dell'assortimento dei supermercati Migros. Restano dunque esclusi i prodotti di marche terze e le marche proprie dei supermercati Migros prodotte però da fornitori terzi.
Definizione di materiali di imballaggio non rinnovabili:
Materiali di imballaggio realizzati con materie prime non rinnovabili (materia sintetica, alluminio, lamiera stagnata, vetro)
Definizione di materiali di imballaggio rinnovabili:
Materiali di imballaggio a base di legno (cartone, carta, materiali di fibre naturali, ecc.)
Materiali di imballaggio a base materie prime rinnovabili (PET ricavato da riciclaggio di CO2, bioplastiche, ecc.)
Quantità di materiali di imballaggio rinnovabili e non rinnovabili (Migros Industrie)
L'aumento dei volumi dopo il 2020 è dovuto al miglioramento della qualità dei dati.
Acquisto di materie prime riciclate (Migros Industrie)
Spreco alimentare
Ci impegniamo già da anni nella lotta allo spreco alimentare. Perseguiamo obiettivi chiari per ridurre gli sprechi alimentari lungo l'intera catena del valore.
Riduzione della percentuale totale di spreco alimentare
Obiettivo: entro la fine del 2025 ridurremo lo spreco alimentare del 20%, a un totale di 1,07%.
Commento sullo stato dell'obiettivo alla fine del 2024:
L’obiettivo è stato mancato di misura. Grazie alle molteplici attività interne e nell'ambito del piano delle azioni, il tasso di spreco è stato ridotto per il secondo anno consecutivo.
Misure a monte e a valle della catena del valore
Obiettivo: supportiamo la catena del valore aggiunto a monte e a valle in modo da ridurre con un risultato misurabile il relativo spreco alimentare. Fino al 2025 deve essere attuata almeno una misura ogni anno.
Commento sullo stato dell'obiettivo alla fine del 2024:
Grazie a una collaborazione approfondita con Tischlein deck dich e Circunis, nel 2024 si sono potute salvare più banane. Inoltre, Migros Lucerna prende eccedenze di frutta e verdura dai produttori locali attraverso azioni a breve termine.
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Dietro le cifre ci sono storie molto ricche. Scopri nelle nostre storie tante altre cose sul nostro impegno a favore dell'economia circolare.