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Impegno politico

Attività politiche della Migros

La Migros è una delle aziende più grandi della Svizzera ed è pertanto interessata in molteplici modi dalle decisioni politiche. Poiché ha bisogno delle migliori condizioni quadro economiche possibili, interviene attivamente nei processi politici. In particolare la Migros non rappresenta solo i propri interessi, ma tradizionalmente anche gli interessi dei consumatori.

L'impegno politico della Migros non è peraltro una novità: il fondatore della Migros, Gottlieb Duttweiler, era  consigliere nazionale e degli Stati. A partire dal 1936 fondò persino un partito proprio, l'Anello degli Indipendenti AdI, un partito rimasto in vita fino agli anni Novanta. Oggi la Migros collabora con diversi partiti a seconda delle tematiche da affrontare. Nell'intento di ottenere ascolto alle proprie richieste, la Migros si è unita a Coop e Denner in una Comunità d'interessi del commercio al dettaglio svizzero. La CI del commercio al dettaglio tratta argomenti dei settori ambiente, mercato interno, tasse e imposte, sicurezza dei prodotti e traffico delle merci.

Già agli inizi della Migros, Gottlieb Duttweiler si impegnò politicamente a favore delle richieste dei consumatori e della sua azienda. In veste di consigliere nazionale e degli Stati presentò diverse iniziative contro i cartelli e la sovrapproduzione agricola di origine statale, al fine di garantire la libertà nell'economia. Un elenco dettagliato delle sue iniziative è disponibile nell'opuscolo "Il lancio di sassi di Dutti" (documento "Duttweilers Steinwurf" in tedesco). Alla morte di Duttweiler, il consigliere degli Stati Albin Heimann, il consigliere nazionale Walter Biel e la consigliera degli Stati Monika Weber continuarono a battersi affinché il suo programma fosse attuato. Nel 1986 la Migros, insieme all'Anello degli Indipendenti AdI, riuscì ad arrestare con il referendum il "decreto sullo zucchero", che doveva rilanciare la produzione nazionale e intendeva gravare fortemente sulle importazioni di zucchero.

La responsabilità principale per il lobbying e i public affairs della Migros è affidata alla Direzione Politica economica alla quale appartiene, oltre alla sezione Politica economica, anche il servizio clienti M-Infoline. Essa dipende dal presidente della Direzione generale FCM. Il reparto Public affairs comprende 3,5 ambiti e le relative cariche. Per il lobbying attivo è responsabile Jürg Maurer, vicedirettore della Direzione Politica economica. Egli è membro della Società Svizzera di Public Affairs (SSPA), che vincola i propri membri a una pratica trasparente del lobbying e al rispetto delle regole di diligenza. Inoltre Jürg Maurer dispone di un badge per accedere a Palazzo federale del Consigliere nazionale Stefen Müller-Altermatt. Nella Commissione federale del consumo (CFC) e nella Commissione federale per la nutrizione (CFN) la Migros è rappresentata da Gabi Buchwalder.

La Politica economica è il punto di riferimento interno alla Migros per i temi politici. Da sempre la Migros non si limita a rappresentare gli interessi aziendali, ma s’impegna anche a favore dei consumatori.

Panoramica dei compiti di Politica economica:

  • individuare, analizzare, raggruppare e attuare gli interessi dell'impresa e dei consumatori;
  • svolgere la funzione di public affairs (punto di riferimento per le organizzazioni dei consumatori, associazioni degli agricoltori, associazioni del settore economico ecc.)
  • garantire la formazione dell'opinione pubblica nell'ambito della politica economica in seno alla Comunità Migros;
  • fare incontrare gli interessi;
  • comunicare tematiche di politica agraria ed economica;
  • coordinare e avviare consultazioni;
  • svolgere attività di lobbying presso Parlamento, Consiglio federale, Amministrazione
  • offrire consulenza di altre organizzazioni alle quali la Migros aderisce
  • fornire una rappresentanza nella Comunità d'interessi del commercio al dettaglio svizzero e nella Comunità d'interessi per il settore agroalimentare CISA

Elargizioni a partiti

La Migros non effettua finanziamenti diretti ai partiti e neppure paga salari ai politici, ma sostiene invece eventi e pubblicazioni di partiti nell’ambito delle sue possibilità. Partecipa attivamente alle campagne di votazioni che vedono coinvolti gli interessi dell’azienda e quelli dei consumatori, versando, al pari degli altri rappresentanti di un comitato, i relativi contributi.

Per affermare al meglio i propri interessi politici, la Migros collabora con due organizzazioni.

Comunità d’interesse per il commercio al dettaglio svizzero 
(www.ci-commercededetail.ch, in francese)

Nella Comunità d'interessi del commercio al dettaglio, Coop, Denner e Migros elaborano insieme dossier politici. La Comunità d'interessi del commercio al dettaglio mette in evidenza il significato macroeconomico del commercio al dettaglio e s’impegna a tutelare gli interessi del commercio al dettaglio e dei consumatori. Comprende sei gruppi di lavoro legati ai temi seguenti: mercato interno, ambiente/energia, tasse e imposte, sicurezza dei prodotti, trasporto merci e comunicazione.

Comunità d'interesse per il settore agroalimentare (www.igas-cisa.ch, in francese)

Nella CISA sono rappresentati produttori agricoli, addetti a trasformazione e commercio di alimenti e organizzazioni di consumatori. Insieme s’impegnano dal 2008 per un’agricoltura svizzera competitiva. La CISA si adopera affinché l’intera catena del valore aggiunto affronti per tempo l’apertura del mercato agricolo e sia debitamente preparata. La Svizzera prevede di concludere vari accordi di libero scambio, che potrebbero avere conseguenze anche sull’agricoltura. La Migros è rappresentata come membro fondatore nel consiglio direttivo della CISA.

Per saperne di più

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Posizioni

Le posizioni di Migros su tematiche quali ambiente ed energia, mercato interno, traffico di merci e molto altro ancora.