Acquista prodotti sfusi

Ogni cittadina svizzera o ogni cittadino svizzero consuma in media 70 chili di imballaggi in plastica all'anno. Una quantità enorme che, però, può essere ridotta con poco sforzo. I quattro prodotti che ti presentiamo di seguito rendono più facile dare una mano all'ambiente.

Veggie Bag

Con questa alternativa ecologica contribuisci a ridurre i rifiuti di plastica quando acquisti frutta e verdura. Infatti, se riutilizzata almeno sei volte, la Veggie Bag è meno inquinante dei tradizionali sacchetti di plastica usa e getta. Ed ecco come funziona: pesi la frutta, la verdura o i panini senza sacchetto e poi li infili nella Veggie Bag anche tutti insieme, basta attaccare sulla stoffa cucita sulla borsa le etichette con il prezzo corrispondente ai vari prodotti. Le Veggie Bag sono lavabili in lavatrice a 30°C.

ReUse Bag

Il sacchetto in tela realizzato con materie prime rinnovabili è dotato di pratica chiusura e pesa solo 17 grammi. Ed ecco come funziona: con la ReUse Bag puoi dire addio ai fruscianti e inquinanti sacchetti di plastica da buttare dopo l'uso, perché ci metti il prodotto sfuso (noci, farina e molto altro ancora) che prelevi nella quantità desiderata.

M-Topline container

Hai la possibilità di riporre il pesce, la carne e il formaggio scelti al banco del fresco in contenitori che ti porti da casa. A tale scopo sono particolarmente adatti i prodotti Topline, disponibili in varie misure. Ed ecco come funziona: i contenitori devono essere lavati in lavastoviglie e disporre di chiusura ermetica. Attenzione: per motivi igienici, i contenitori propri non possono essere utilizzati per il pollame.

Egg
box

Il nuovo box riutilizzabile per le uova da allevamento all'aperto è un trionfo di sostenibilità e non può mancare nella borsa di chiunque abbia a cuore l'ambiente. Ed ecco come funziona: metti le uova sfuse nel contenitore (che ovviamente devi ricordare di portare con te quando vai a fare la spesa) e vai a pagare alla cassa. In questo modo le uova sono ben protette anche durante il trasporto.

I consigli di Hanna, l'esperta di imballaggi