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Una stella di Natale in vaso su una tavola addobbata

Lunga vita alla stella di Natale

Come tenere in forma a lungo la tua stella di Natale

La Poinsettia, per gli amici stella di Natale, è un classico delle feste al pari dell'abete illuminato. È una pianta delicata originaria del Messico, che però con le giuste cure può non solo superare indenne l'inverno, ma tenerti compagnia addirittura per anni.

Di
Rüdi Steiner
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Al posto giusto

La stella di Natale ama la luce, perciò andrebbe collocata in prossimità di una finestra – facendo attenzione, però, a non esporla al sole diretto, perché quello non le piace affatto. La Poinsettia è molto sensibile agli eccessi di caldo e freddo. La temperatura ambiente per lei ideale è tra i 15 e i 22 gradi. Se esposta al freddo o alle correnti d'aria perde le foglie.

Le giuste cure

La Poinsettia va annaffiata regolarmente con acqua tiepida. In alternativa la si può immergere in acqua. La pianta va annaffiata quando la superficie del terreno risulta asciutta. L'ideale è apportarle acqua tramite il sottovaso. Se le manca acqua perde le foglie, ma dopo una bella «bevuta» si riprende quasi sempre senza problemi. L'eccesso o il ristagno d'acqua, viceversa, sono un problema, perché le foglie prima ingialliscono e poi cadono ma, soprattutto, le radici iniziano a marcire. E nel peggiore dei casi la pianta può morire.

Concimare se e come

Durante la fioritura la stella di Natale non ha bisogno di concime. Successivamente basta darle un po' di concime, diluito in acqua, una volta al mese.

Come mai la Poinsettia fiorisce a Natale?

Le foglie rosso fuoco della pianta possono apparire ai nostri occhi come petali di fiore, ma di fatto sono brattee, ovvero foglie apicali modificate. I veri fiori sono piuttosto insignificanti. Affinché a Natale la Poinsettia possa sfoggiare tutto il suo sgargiante splendore, è necessario che per almeno 8 settimane prima rimanga come minimo 12 ore al giorno nel buio più assoluto. Durante il ciclo di buio basta già un minimo di luce per impedire che la pianta fiorisca. In altre parole: si può decidere da sé quando portare la pianta a fioritura.

La Poinsettia sfiorita

In primavera, verso aprile, la stella di Natale perde le sue brillanti foglie rosse, ma non per questo va buttata! Perché la Poinsettia è una pianta perenne che in natura acquista le dimensioni di vero e proprio cespuglio. Se desideri che la tua stella di Natale diventi grande e forte, ti conviene rinvasarla. Il momento migliore per farlo è aprile, all'inizio della fase di crescita, dopodiché è utile concimarla ogni 14 giorni.

La stella di Natale è velenosa

La Poinsettia appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae e, come tale, è velenosa. Il succo bianco (latice) della pianta è pericoloso per cani, gatti e volatili. Tra i sintomi tipici da avvelenamento figurano vomito, tremito, aumento della secrezione salivare e crampi muscolari. A seguire possono manifestarsi diarrea e blocco renale. In presenza di tali sintomi è opportuno portare l'animale dal veterinario al più presto.

A cosa prestare attenzione al momento dell'acquisto

Tra le foglie rosse dovrebbero essere presenti piccole ombrelle di bocciolini giallognoli. Foglie verdi, fitte e integre sono segno che la pianta è sana. Se le foglie sono gialle, invece, meglio lasciar perdere. Durante il trasporto è bene assicurarsi che la Poinsettia sia ben imballata, perché soffre il freddo.