Ecco le maggiori dispersioni di energia nelle utenze domestiche

Isolamento

Un migliore isolamento termico e finestre a doppio o triplo vetro fanno risparmiare fino al 60% sui costi del riscaldamento. Attualmente, più di un milione di case in Svizzera non sono adeguatamente isolate. La questione compete ai proprietari degli immobili. "Se sei in affitto, puoi informare il tuo locatore dei vantaggi e delle possibilità delle misure sostenibili, facendo riferimento ai programmi di incentivazione e al valore dell'immobile sul lungo termine", consiglia Diego Sigrist, esperto di Scandens. Questa azienda svizzera si rivolge a consulenti e proprietari di più immobili e gestisce un software che semplifica la pianificazione dei risanamenti. Scandens beneficia del sostegno del Fondo pionieristico Migros.

Riscaldamento

Il riscaldamento rappresenta la principale voce del consumo energetico, ovvero circa due terzi. "Con il sistema di riscaldamento giusto non solo si risparmia denaro, ma si riducono anche le emissioni di CO2." Secondo Scandens, il passaggio a una pompa di calore può far risparmiare dal 10 al 30% dei costi in 20 anni, a seconda delle dimensioni e del tipo di edificio. Per una casa unifamiliare il risparmio può arrivare a 10'000 franchi. "Per gli inquilini vale la pena parlarne con il proprietario di casa", afferma Sigrist e rimanda a un modello di lettera del WWF che può servire da base.

Consumo d'acqua

Conviene usare l'acqua con parsimonia e utilizzare rubinetti a risparmio idrico, ad esempio, perché l'acqua calda, così come il trattamento delle acque reflue negli impianti di depurazione, richiede molta energia. Il prelavaggio delle stoviglie non è necessario, basta rimuovere i residui di cibo e gettarli nei rifiuti organici. È meglio far andare lavastoviglie e lavatrici in modalità eco (facendo solo di tanto in tanto un ciclo di lavaggio ad alta temperatura per prolungare la durata degli elettrodomestici). Cinque minuti di doccia consumano circa un quarto dell'acqua necessaria per un bagno completo.

Temperature in casa

Per un sonno profondo, la temperatura della camera da letto non dovrebbe superare i 18 °C. La temperatura fa davvero la differenza: un grado in meno fa risparmiare circa il 6% di energia. Sigrist precisa: "È importante che le porte della stanza più fredda siano sempre chiuse." Dovresti anche abbassare il riscaldamento prima di partire per il fine settimana o per le vacanze.

Arieggiare

Arieggiare nel modo giusto consente di risparmiare molta energia, soprattutto nei mesi più freddi. "Non lasciare aperte a ribalta le finestre quando fuori fa freddo", continua Sigrist. Il modo corretto di arieggiare una stanza è aprire le finestre e le porte in modo che si crei una corrente e che l'aria possa così circolare e cambiarsi. Basta farlo per cinque minuti due volte al giorno.

Frigorifero e forno

"Investire in elettrodomestici ad alta efficienza energetica è costoso all'inizio, ma ripaga a lungo termine», afferma Sigrist. Un apparecchio di classe energetica A consuma solo la metà di un apparecchio di categoria C o inferiore. Certo, se un apparecchio funziona ancora perfettamente, non va ovviamente sostituito. Un forno o un frigorifero durano solitamente tra i 10 e i 15 anni. Dopodiché, riparare non conviene più rispetto ad acquistare un apparecchio nuovo, che in più fa risparmiare energia.

Apparecchi elettronici

A conti fatti, anche i piccoli sprechi di energia fanno la differenza. Puoi verificarlo di notte facendo un giretto per casa: ovunque lampeggino apparecchi come televisori, computer e macchine da caffè, lì si consuma elettricità, anche in modalità standby. Se non lavori da casa, di giorno puoi spegnere il router WLAN. Per inciso, anche un cavo di ricarica soltanto inserito nella presa consuma energia, pure quando non è attaccato al telefono cellulare.