"Ho dovuto cominciare da zero"

Cosa ti ha spinta a iniziare un percorso di formazione professionale all'età di 40 anni?

Sono cresciuta in Brasile, in una famiglia numerosa. Essendo la maggiore di otto fratelli, ho dovuto iniziare presto a dare una mano a mia madre. Vivevamo in modalità sopravvivenza. Quando poi mi sono sposata in Svizzera, non volevo fare solo la casalinga, ma anche lavorare. Per farlo, però, è richiesta una formazione. L'apprendistato alla Migros di Basilea mi ha offerto un'opportunità che non avevo mai avuto prima. Non volevo perdermela.

Avevi qualche preoccupazione prima di iniziare la formazione?

Sì, perché ho dovuto cominciare da zero. Il tedesco non è la mia lingua madre, e anche il settore era nuovo per me. E poi avevo paura di non riuscire a integrarmi.

Come hai affrontato il fatto di essere sempre in mezzo a teenager?

Benissimo. Ci siamo aiutati molto a vicenda. Ero come una sorella maggiore per gli altri apprendisti e ho potuto dare loro consigli di vita. Loro, invece, erano molto esperti di computer e mi hanno aiutato con le nuove tecnologie. Un aiuto fondamentale, dato che durante l'intero programma di formazione si lavora molto al computer e non si usano più i libri di testo tradizionali.

Consiglieresti una formazione di questo tipo ad altre persone della tua età?

Sì, certo. A qualsiasi età si può imparare. Sono orgogliosa di avere una professione e ho la sensazione di essermi realizzata. Vorrei inoltre proseguire la mia formazione e completare, nel 2025, un corso di diversi mesi per diventare responsabile del settore Food presso la mia filiale Migros di Schützenmatt.